ECEL PER LA FORMAZIONE DEI VOLONTARI
ECEL contribuisce con regolarità e da molti anni alla formazione dei volontari di Tonglen ODV, Torino, che accompagnano la fine della vita ed il lutto.
Ha inoltre contribuito alla formazione dei clown di corsia dell’Associazione Sorridimi di Milano, delle volontarie dell’Associazione RAVI (Donne operate al seno) di Torino (2007: Elaborare le proprie perdite per poter entrare in contatto con le perdite altrui e Ascolto ed accompagnamento empatico della sofferenza terminale: un approccio diverso dalla relazione d’aiuto), dei volontari dell'A.N.A.P.A.Ca di Torino (Associazione Nazionale Assistenza Psicologica Cancro) e dei volontari dell’Israel Spiritual Care Network di Gerusalemme, How to learn ECEL, the Empathic Care for the End of Life approach (2014).
La formazione per i volontari si esprime in diversi moduli, ciascuno dei quali è indipendente dagli altri.
Oltre ad insegnare ai volontari come prendersi cura dei morenti, delle loro famiglie e dei curanti, partendo dal principio che il malato e le persone che lo circondano sono interdipendenti e formano un insieme che ECEL definisce "il mandala della sofferenza", il metodo insegna loro soprattutto come prendersi cura di sé, così da non cadere né nel burn-out né in esperienze fusionali, e così da elaborare ogni perdita in modo che non si crei un pericoloso "effetto accumulo" di eventi luttuosi.