Attività editoriali
La carriera di interprete simultaneista e di traduttrice inizia nei primi anni ‘70; dalla metà degli anni ‘80 si specializza come traduttrice letteraria in saggistica. In particolare si dedica alla curatela di opere sul buddhismo tibetano per diversi editori (ha curato l’ed. italiana del Dizionario del Buddhismo di Philippe Cornu per Bruno Mondadori); è inoltre la traduttrice ufficiale di diversi esponenti di spicco del buddhismo tibetano. In totale, ha curato o tradotto circa 300 opere.
Daniela Muggia ha curato e tradotto il Dizionario del Buddhismo edito da Bruno Mondadori, un'opera fondamentale per la cultura occidentale. Un grande dizionario enciclopedico che analizza tutte le forme del buddhismo esistenti all'interno e fuori dal mondo asiatico e risponde all'interesse religioso e intellettuale espresso oggi nei confronti del buddhismo. Concepito come strumento di consultazione, d'informazione, di lavoro e di ricerca, è destinato non soltanto agli studiosi ma a un largo pubblico che desidera conoscere i diversi aspetti di una delle principali religioni.
Nel dizionario si trovano:
- i principali concetti filosofici e spirituali del buddhismo esaminati secondo il punto di vista delle differenti scuole esistenti;
- la storia del buddhismo nelle diverse regioni e cubare asiatiche;
- la biografia delle grandi personalità che hanno segnato il buddhismo (autori di trattati, principali mistici, fondatori di scuole, sovrani che hanno appoggiato l'insediamento del buddhismo nei loro paesi...);
- le monografie sui grandi testi del buddhismo;
- l'iconografia dei Buddha, dei bodhisattva e delle divinità;
- l'arte buddhista nelle differenti regioni asiatiche.
Un sistema di rinvii permette di "navigare" nella costellazione dei termini che concernono ciascuna rubrica. Una ricca bibliografia, mappe, schemi e illustrazioni danno completezza all’opera.
Daniela Muggia ha anche curato il libro Praticare i 6 yoga di Naropa - testo originale e manuali di pratica, Edizioni Amrita 2015.
Uno dei sistemi tantrici più affascinanti, comune a tutte le scuole del buddhismo tibetano, acquisì l’attuale struttura grazie a due grandi maestri indiani dell’XI secolo: Tilopa e Naropa, che attinsero a lignaggi tantrici diversi.
Fu Marpa il Traduttore, maestro della generazione successiva, a introdurre in Tibet questa dottrina esoterica, che è ancora oggi una delle tradizioni meditative tibetane più importanti e vive.
Qui trovate raccolti i testi originali di Naropa e Tilopa, un importante manuale di pratica di Tsongkhapa e i commentari di grandi maestri tibetani, destinati a chi vuole cimentarsi con la pratica di:
- Yoga del calore interno
- Yoga del corpo illusorio
- Yoga del sogno
- Yoga della chiara luce
- Yoga del bardo
- Yoga del trasferimento della coscienza e del proiettarsi in un altro corpo
Le traduzioni letterarie hanno inizio nel 1985.
- Fra gli autori più noti tradotti dall'inglese: Tenzin Gyatso - il XIV Dalai Lama, Sogyal Rinpoche
- Fra gli autori più noti tradotti dal francese: Lise Bourbeau, Anne Givaudan, Daniel Meurois, Claudia Rainville
- Fra gli autori più noti tradotti dallo spagnolo: Sergio Magaña